LA NUOVA SANATORIA EDILIZIA DOPO IL SALVA CASA E LA LEGGE DI CONVERSIONE(registrazione del 27/11/24)

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  • Durata
    video 3 ore + materiali
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Docente

PAOLI LORENZO

Architetto. Dirigente del Settore Governo del Territorio di Comune. Consulente ANCI. Docente di corsi di formazione su temi riguardanti la legislazione in materia di edilizia, urbanistica e tutela del paesaggio.
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Dirigenti, Funzionari, Responsabili e loro collaboratori, Dipendenti di Settore Tecnico, Lavori Pubblici, Urbanistica, Edilizia e Ambiente di Ente Locale.

Le nozioni fondamentali di riferimento:

  • abuso formale e abuso sostanziale;
  • rilevanza penale o meno dell’abuso edilizio.

La sanatoria edilizia ‘ordinaria’ (nelle ipotesi residue, dopo l’entrata in vigore della Legge 105/2024):

  • il presupposto della c.d. ‘doppia conformità’ urbanistico-edilizia;
  • il permesso di costruire in sanatoria: titolarità dell’istanza, termini temporali di presentazione;
  • la formazione del silenzio-rigetto in caso di mancata definizione dell’istanza nei termini prescritti;
  • gli effetti della sanatoria ‘ordinaria’ sui procedimenti sanzionatori (penali e amministrativi).

Una ‘sanatoria’ particolare: l’effetto legittimante delle sanzioni sostitutive del ripristino, dopo le modifiche al TUED introdotte dal D.L. 69/2024 e relativa legge di conversione n. 105/2024 (artt. 33, 34, 37 e 38 TUED / c.d. ‘fiscalizzazione’ dell’abuso).

L’introduzione della nuova sanatoria ‘semplificata’ per le ipotesi di parziale difformità o variazioni essenziali al Permesso di Costruire, e per gli interventi realizzati in assenza o difformità dalla SCIA (nuovo art. 36-bis TUED):

  • i consolidati orientamenti della giurisprudenza prima del D.L. 69/2024;
  • i requisiti ‘asimmetrici’ per conseguire la ‘nuova’ sanatoria: la conformità “urbanistica” al momento della presentazione dell’istanza, e la conformità “edilizia” al momento della realizzazione delle opere abusive;
  • la sanatoria ‘condizionata’ all’esecuzione di interventi di conformazione;
  • il previo accertamento di compatibilità paesaggistica per gli interventi ricadenti in aree soggette a tutela: ambito di applicazione della nuova disciplina (art. 36-bis, comma 4) e possibili problematiche interpretative e applicative derivanti dal mancato coordinamento con gli artt. 167 e 181 del Codice;
  • la formazione del silenzio-assenso sull’istanza di permesso in sanatoria;
  • il pagamento delle somme dovute a titolo di oblazione come presupposto per la formazione del titolo in sanatoria e la riduzione degli importi in presenza di doppia conformità urbanistico-edilizia;
  • la controversa natura della SCIA in sanatoria alla luce della più recente giurisprudenza;
  • i dubbi relativi agli effetti della nuova sanatoria sui procedimenti penali;
  • i possibili impatti del nuovo istituto sui procedimenti di formazione degli strumenti urbanistici.

La regolarizzazione di casi particolari di interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo edilizio: le varianti in corso d’opera costituenti parziale difformità dal titolo rilasciato prima dell’entrata in vigore della legge 10/1977 (nuovo art. 34-ter, commi 1-3).

Possibili nodi problematici nella definizione di istanze di sanatoria edilizia:

  • il termine ultimo per la proposizione dell’istanza in caso di possibile acquisizione del bene abusivo; per inottemperanza all’ordine di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi;
  • la risalenza nel tempo delle opere abusive (ante 1942 / ante 1967 .

Il corso è fruibile on-line su computer, tablet o smartphone e le lezioni possono essere seguite in qualsiasi momento della giornata, accedendo all’Area riservata CALDARINI&associati con le credenziali inviate tramite e-mail al momento dell’iscrizione al corso.

Il corso è composto

  • Videoregistrazione della lezione tenuta dal docente – durata 3 ore
  • Slides
  • Normativa
  • Materiale di approfondimento

L’accesso al corso è valido per un periodo di 30 giorni.

Sono previste CONDIZIONI AGEVOLATE per le iscrizioni di minimo due partecipanti per Ente; contattare la segreteria organizzativa tel 0522.337678 o segreteria@caldarinieassociati.it

Quota di iscrizione a persona
Enti pubblici e Privati € 250
Piccoli Comuni
(fino 8.000 ab.)
€ 180
Ingresso con
Abbonamento  sottoscritto prima del 31/03/2020 
ingresso =

1 partecipante

Ingresso con
Abbonamento sottoscritto dopo il 1/04/20201
3 ore/uomo =

1 partecipante

Gli importi si intendono + iva 22 %; se la fattura è intestata ad Ente pubblico, la quota è esente iva ai sensi dell’art. 10, DPR 633/72 e successive  modificazioni e all’importo si somma la rivalsa di 2 euro della marca da bollo. 

 

LE QUOTE COMPRENDONO accesso all’Area riservata CALDARINI&associati, fruizione del corso on-line e materiale in formato elettronico, 1 quesito al docente, attestato di partecipazione.

Ente pubblico – il pagamento dovrà avvenire entro 30 giorni e copia di Determina o Buono ordine o altro impegno dovrà essere trasmessa prima della fruizione del corso alla segreteria organizzativa.

Azienda privata o persona fisica che partecipa al corso a titolo personale – il pagamento dovrà avvenire prima della fruizione del corso e copia della ricevuta del bonifico dovrà essere trasmessa alla segreteria organizzativa.

Note per sconti e promozioni

  1. ABBONAMENTO CORSI sono previste condizioni agevolate per le iscrizioni multiple, contattare la segreteria organizzativa tramite tel. 0522.337678 o e-mail a segreteria@caldarinieassociati.it

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